Sembra che ovunque mi rivolgo, le persone parlano della ricerca della felicità. Proprio ieri, la mia altra metà ha ricevuto una cartolina per posta dal suo datore di lavoro, una società di comunicazioni significativa. La cartolina ha mostrato un grafico a barre del suo pagamento con segmenti di colore a colori per denaro, salute e benessere, nonché la ricerca della felicità (che era una raccomandazione per i servizi gratuiti che otteniamo nella nostra casa dalla società).
Il mese scorso, ho scoperto che due donne rendono i genitori più felici di un ragazzo e di una ragazza. Dal sito web britannico Bounty.com:
Combinazioni “˜best” a “˜worst” di bambini:
1. Due ragazze
2. Un ragazzo e una ragazza
3. Due ragazzi
4. Tre ragazze
5. Tre ragazzi
6. Quattro ragazzi
7. Due donne e un ragazzo
8. Due ragazzi e una ragazza
9. Tre ragazzi e una ragazza
10. Tre donne e un ragazzo
11. Due ragazzi e due ragazze
12. Quattro ragazze
Hmmm. Quindi, secondo questo elenco, più bambini equivalgono a meno felicità.
Il che mi ricorda che un anno fa ho verificato che i senza figli sono più felici dei genitori. (Mi aspetto che gli infertili siano eccezioni a questo, quindi chiariamo che sono quelli che sono senza figli per scelta.)
Hai capito che esiste un Journal of Happiness Studies? Oltre al programma, capisci sul libro più venduto di Gretchen Rubin, il lavoro di felicità in cui trascorre un anno di prova guidando ogni teoria e una punta sulla felicità per vedere quali funzionano.
Di recente ho ascoltato una storia su NPR sui paesi che studiano la felicità o il benessere sociale della loro gente, per garantire che possano determinare il successo dell’amministrazione.
Ora mi sto divertendo con le braccia attorno all’idea della felicità. Non può modificare da momento all’altro? Sicuramente per i genitori lo fa. Quando vado a prendere mio figlio da scuola, sento una felice corsa di anticipazione prima di vederla. Quando la esagono tra la folla di 3 anni, il mio cuore si riempie di orgoglio. Poi mentre si gira verso di me così come mi accovaccio per salutarla, può andare in due modi: un enorme abbraccio che fa andare avanti il mio mojo felice o un accordo scontroso con una dichiarazione di “Non mi piaci. Desideravo che papà mi veniva a prendere. ”
Quest’ultimo ci mette su un percorso verso una lotta di venti minuti per uscire dalla scuola, forse una vaga d’ira urlante sul metodo della scuola di suo fratello, durante la quale potrei sentirmi teso, risentito o frustrato. Mentre parcheggiamo e usciamo dall’auto, potrebbe dire: “Mamma, in terra fiabesca, ci sono servizi igienici rosa”, dimostrando che mi è andata totalmente con la sua giornata, lasciandomi chiedere se sono felice o no.
Ho una visione di felicità che è l’impulso di saltare, di ridere molto, di sentirmi eccitato da tutto. È quello di cui stiamo parlando qui?
O stiamo parlando di ciò che ho: un marito amorevole, un’assicurazione per la salute e il benessere, due bambini saggi e abbastanza comportati, genitori di supporto, nonché denaro sufficiente per la casa e ci nutrono.
Il mio presente credeva è che è solo qualcuno che è già abbastanza felice che ha il tempo e l’area mentale per iniziare a chiedersi se sono veramente, veramente, felici.
Più tardi questa settimana, condividerò alcuni pensieri dal libro di Meagan Francis, la mamma più felice. Prima di allora, mi chiedo cosa credi di tutto questo discorso felice.